Gli inizi
La Virtus Cornaredo Basket nasce nel 1987 con sede presso l'oratorio maschile di Cornaredo, da un gruppo di appassionati "baskettari", tra cui l'attuale responsabile tecnico della società, Marco Chiodini, allenatore FIP con specializzazione nel Settore Giovanile. L'iniziativa riscuote un ottimo successo e nel giro di poche stagioni la società viene affiliata sia al Centro Nazionale Minibasket che alla FIP, la Federazione Italiana di Pallacanestro.
Dalla prima partita ufficiale, nel lontano Marzo del 1988, sono passati tanti anni, ma sembrano secoli se compariamo quella bruciante sconfitta iniziale con i successi che ne sono seguiti. E per questo motivo vogliamo ringraziare tutti coloro che in questi anni hanno collaborato alla nostra crescita qualitativa e quantitativa, che ci ha portato nel 2011 a sfiorare i duecento tesserati.
Le forze in campo
Sottolineando la qualità del nostro centro di basket e minibasket, ci teniamo a menzionare tutti gli istruttori che contribuiscono alla formazione tecnica ed educativa dei nostri giovani.
Cominciamo con il Professor Gigi Mondani, il nostro maestro, che con oltre 30 anni di esperienza a tutti i livelli del basket giocato, dai bimbi più piccoli fino alla serie A, rappresenta un punto di riferimento da cui trarre ispirazione. E poi tutti gli istruttori ed allenatori federali, come Claudio Aiello, Elisa Bin, Rodolfo Lollini, Simona Maestroni, Alberto Montrasi, Carlo Sormani, Marco Zanconi e Mauro Zini e gli allievi istruttori Martina Baiardo, Matteo Basilissi, Federico Curto, Andrea Aiello ed Alessandro Piantoni.
Insieme a loro non vanno dimenticati i dirigenti che lavorano nelle "retrovie",come gli indispensabili Fabio Barera, il baluardo Angelo Chiodini, Marco Negri, Giuseppe "Cico" Cilla, lo storico Ezio Curto fino al Presidente Gianpaolo Zanconi ed ai tanti simpatizzanti e genitori che hanno abbracciato il progetto Virtus, e che contribuiscono fattivamente alla nostra attività.
I nostri/vostri successi
Furono i 1990/91, ben condotti dal "sergente di ferro" Alberto Montrasi, gli apripista dei successi a livello minibasket, con vittorie nei gironi e partecipazioni alle finali, culminati con la conquista del trofeo del rinomato torneo di Aosta.
Tuttavia ciò che ci è restato più impressa è stata l'esperienza UISP.
Divenuti campioni provinciali, dopo aver superato lo scoglio degli spareggi regionali, il team approdò alle finali nazionali ad otto di Montecatini, conseguendo un brillante quarto posto, risultato che sarebbe potuto essere ben diverso senza l'infortunio nei quarti del trascinatore Riccardo Pastore.
Da segnalare il titolo di MVP della manifestazione per Aurelio Pastore.
I ragazzi classe 1991, come Baiardo, Cozzi e Lollini, continuarono i successi nel minibasket, partecipando al campionato open e giungendo terzi alle finali all'Idroscalo del 2001. Successo ottenuto insieme alla classe 1992 formata da Cogliati, De Angeli e soci, che hanno continuato di questo passo fino ai giorni nostri.
E per ultimo in ordine cronologico segnaliamo la bellissima annata 96 che raggiunge le finali Under 13 guidati sempre dalla mano esperta di Marco Chiodini.
Da quel momento in poi, è stato come se per magia ad una classe che lasciasse il minibasket ne subentrasse un'altra capace di comportarsi altrettanto bene sia dentro che fuori dal rettangolo di gioco. Ed il miracolo continua ancora oggi.
L'esperienza senior
Oltre a giovanili e minibasket la Virtus affrontò anche l'avventura del basket senior, dove malgrado mezzi economici limitatissimi, e l'inesperienza dovuta alla giovane età della squadra, coach Marco Chiodini dal 1994 al 1999 fu in grado di conseguire il doppio salto di categoria salendo dalla seconda divisione fino alla campionato di Promozione. Ci sembra giusto ricordare i giocatori di quella promozione: i nostri due istruttori Zanconi e Montrasi, i fratelli Amboldi e Borsani, determinanti per tutta la stagione, Rizzo e Lozza, un pizzico di esperienza al servizio della squadra, Pattano, Cattaneo fino a Girotto, il nostro capitano.
Dopo tre anni di militanza nel campionato di Promozione, la stagione 2003 stabilisce la fine di un ciclo. La Virtus Cornaredo sceglie di impiegare tutte le proprie risorse umane, organizzative ed economiche ad indirizzo del settore minibasket e giovanile, sacrificando la prima squadra, in modo da poter formare, in collaborazione con l'altra squadra cittadina, un forte polo cestistico nel nostro paese, con l'ambizione di diventare un punto di riferimento per tutta la pallacanestro milanese.
Il settore Femminile
Non possiamo concludere questo riassunto senza citare l'atra metà del nostro progetto cestistico, ovvero il settore femminile, che, nato nel 2004, ha saputo conquistare titoli provinciali e regionali PGS, ma anche togliersi delle belle soddisfazioni, battendo le giovanili di qualche "mostro sacro", nel campionato FIP.
Venticinquesimo anno e la nuova Virtus
La stagione 2011/2012 è quella nella quale festeggeremo un quarto di secolo di attività.
La nostra società si rilancia e continuerà a lavorare per realizzare gli obiettivi che ci siamo posti: offrire a tutti i ragazzi e le ragazze di Cornaredo la possibilità di seguire un percorso sportivo, attraversando i misteri del minibasket, ed il fascino del basket nella propria città, crescendo come atleti ma sopratutto come donne e come uomini nel mondo civile, prima ancora che in quello sportivo. Il tutto senza allontanare nessuno di coloro che rispetteranno le regole societarie e costituendo, se ce ne sarà la richiesta, anche una prima squadra che dovrà essere l'espressione della città, dove il primo comandamento sia quello di utilizzare i giovani del vivaio Virtus, cercando di ottenere il miglior risultato sportivo possibile, ma senza che questo diventi un obiettivo che vada a detrimento dei nostri valori.
In questa rinascita ci saranno a fianco gli amici dell'Aurora di Pregnana, che, a partire dal Presidente Turri Alberto e dall'Istruttore Cattaneo Gianluca, condividono la nostra visione e con cui proseguiremo il cammino iniziato già dal 2009.
Parte il nuovo progetto "CRESCI CON NOI" e da questo momento il libro è pieno di pagine bianche da scrivere con il miglior inchiostro possibile!